Palazzo della Sapienza
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Un tempo, il Palazzo della Sapienza, era un Collegio per giovani, provenienti da diversi Stati italiani dell’epoca, che desideravano studiare all’Università di Pisa. Oggi l’intero edificio potrebbe essere descritto come un campus dato che il primo piano dell’edificio era destinato all’alloggio degli studenti, mentre il piano terra era uno dei luoghi deputati all’erogazione delle lezioni, anche se queste potevano svolgersi in vari luoghi di Pisa. L’epigrafe posta sul muro racconta come Cosimo I diede nuova forza e vigore a un’organizzazione che era attiva fin dal XIV secolo e che, senza l’intervento istituzionale avrebbe potuto chiudere, poiché in gravi difficoltà a causa della mancanza di fondi, delle guerre e delle epidemie di peste che hanno bloccato la crescita dell’attività.
–Ubicazione topografica: Via della Sapienza n°4, affissa sulla parete del Palazzo della Sapienza. Presenta lo stemma dei Medici sopra l’iscrizione che porta informazione.
–Ente che promuove: Cosimo I dei Medici e la famiglia Medici, per l’operato di restaurazione del Palazzo della Sapienza.
–Materiale: L’epigrafe è scolpita in pietra e posta sopra il muro del Palazzo della Sapienza, presenta una sezione che simula un foglio, con sopra le incisioni, mentre sopra, sempre in pietra, viene raffigurato lo stemma dei Medici, composto dalle caratteristiche sei sfere. La conservazione della scultura è abbastanza buona, ma la scritta si presenta scolorita e per questo difficilmente leggibile.
–Periodo che racconta: Dalla costruzione del Palazzo della Sapienza (1493) alla sua restaurazione (1543).
–Periodo di realizzazione: 1550.
–Definizione del genere: Epigrafe commemorativa di restauro di un palazzo.